mercoledì 9 aprile 2008

La sega ai tempi del colera

"Mio giovane scudiero! Beato te, che presto tremerai al supremo impulso della natura. In questi tuoi tempi non è difficile conoscere l'eros. Ai miei, per vedere una coscia nuda su un giornale, ci volevano anni di appostamento. Adesso avete sui giornalini una tale concentrazione di materiale erogeno che solo una pagina, dico una pagina, avrebbe causato nella nostra generazione la perdita di varie ore lavorative e diversi slogamenti di metacarpi." (1)

(1) - Stefano Benni, Comici Spaventati Guerrieri, p.102

Eh già, di questi tempi è così facile conoscere l'eros...almeno quello virtuale. E' però d'uopo sottolineare come conoscere l'eros virtuale è nulla se non c'è possibilità di verificarne la bellezza: idem est, la teoria deve andare di pari passo con la pratica.

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